L'Oratorio dei pellegrini è una piccola chiesa, dalla una inusuale forma rettangolare, sita in via San Francesco ad Assisi.
L'Oratorio fu realizzato nel XV secolo con lo scopo specifico di Ostello per i Pellegrini e fu consacrato ai Santi Antonio Abate e Giacomo di Compostela.
Non è facile entrare in questa chiesa ... diciamo che potrete essere già soddisfatti se trovate aperto il portone e riuscite a dare una sbirciata attraverso il vetro della bussola di ingresso.
Per assurdo in queste condizioni potete anche fare qualche fotografia, mentre quando è aperta ... fotografare è proibito.
Ma questa chiesa è veramente interessante in quanto il suo interno è completamente affrescato per mano dei Maestri Matteo da Gualdo e Pierantonio Mazzastris da Foligno.
Qui ha inoltre lavorato Andrea d'Assisi, allievo del Perugino.
Guardando davanti appena si entra, dietro all'altare, c'è uno dei due affreschi di Matteo da Gualdo.
In questo affresco è raffigurata la Madonna con il Bambino tra Sant'Antonio abate ed San Giacomo di Compostela.
L'altro affresco quasi non si vede pur essendo enorme ... è la facciata dell'Oratorio.
Ritornando all'interno dell'Oratorio, sia sulla parete di destra che di sinistra, sono rappresentati due grandi affreschi di Pierantonio Mazzastris da Foligno.
Su quello della parte di destra è rappresentato "il gran miracolo del Pellegrino" di San Giacomo ... ovvero San Giacomo che resuscita due galletti per dimostrare l'innocenza di un giovane condannato a morte per il furto di una coppa di argento.
Mentre quello sulla parete di sinistra narra due storie della vita di Sant'Antonio abate.
La prima storia è quella del Re di Palestina che manda provviste a Sant'Antonio nel deserto su cammelli senza guida
La seconda invece narra delle elemosine ai poveri fatte da Sant'Antonio.
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