l'Uomo in Nero con il cappello
La Chiesa di Santa Maria Maggiore è sita in piazza del Vescovado.
Questa chiesa rappresenta molto nella storia di Assisi in quanto risalente addirittura dal I secolo d.C..
Ovviamante nel I secolo non c'era una chiesa ... e qui sorgeva la casa di Properzio, poeta nato ad Assisi e vissuto alla corte dell'Imperatore Ottaviano Augusto.
La leggenda vuole che detta casa, in parte ancora visitabile, fosse poi trasformata in un tempio pagano dedicato a Giano.
Nel IV secolo il Vescovo Savinio, dopo la battaglia di Ponte Milvio del 312 d.C., vi fece erigere una basilica / cattedrale paleocristiana di cui ancora oggi sono visibili, nella cripta, alcuni capitelli e qualche lapide.
Poco prima dell'anno mille, la chiesa venne ristrutturata e per oltre un secolo fu il cuore della cittadella Vescovile (la chiesa confina proprio con la Sede Vescovile).
Successivamente nel IV secolo il Vescovo Savinio, dopo la battaglia di Ponte Milvio del 312 d.C., vi fece erigere una basilica / cattedrele paleocristiana di cui ancora oggi sono visibili nella cripta alcuni capitelli e qualche lapide.
Poi, poco prima dell'anno mille, la chiesa venne ristrutturata e per oltre un secolo fu il cuore della cittadella Vescovile (la chiesa confina proprio con la Sede Vescovile).
Nel 1036 sia per motivi religiosi, era stato appena terminato il Duomo di San Rufino, e sia per motivi laici, la chiesa era al di fuori della prima cerchia di mura, il titolo di Cattedrale venne trasferito alla Chiesa di San Rufino.
Questa Chiesa è ricorrente nella vita di San Francesco.
Intanto perchè proprio qui fu battezzato nel 1182.
Poi perchè, data la sua adiacenza con la Sede Vescovile, più volte fu ospite del Vescovo Guido nel periodo dal 1206 al 1208.
La chiesa, nella forma attuale che noi oggi vediamo, la si deve all'opera dell'architetto Giovanni (da Gubbio).
I lavori probabilmente sono sequenziali a quelli della ristrutturazione della facciata di San Rufino eseguiti proprio da un architetto di nome Giovanni da Gubbio.
Diciamo che i lavori iniziarono dopo il 1140 (inizio dei lavori della ristrutturazione di San Rufino) e finirono nel 1163 (c'è la data nel rosone della facciata).
La facciata è veramente semplice con una ripartizione in tre parti verticali fatta da lesene che anticipano la divisione in tre navate degli inetrni.
Un portone centrale inserito in una arcata a sesto acuto ed un secondo portone più piccolo sulla sinistra guardando la facciata.
In alto nella parte centrale un piccolo rosone ad otto bracci.
In letteratura si legge che lo stile è il romanico / gotico di Assisi, ma noi, non concordando, la attribuiamo ancora al romanico.
La chiesa di Santa Maria Maggiore è suddivisa in tre navate.
Nella Navata di sinistra si trova una bellissimo affresco rappresentante la Crocifissione con la Vergine e Giovanni Evangelista XVI secolo.
Sulla destra della stessa cappella vi è un bel San Francesco ovviamente postumo rispetto ai restauri del 1163.
Praticamente nella navata di sinistra e nella navata centrale ogni muro è affrescato o mostra segni di affreschi
Non per niente queste era una Cattedrale ...
Ricordiamo come questa chiesa, come molte altre, fu seriamente danneggiata dal terremoto del 1832 che fece crollare i tetti e parti delle pareti.
Noi in questa pagina non pubblichiamo tutti gli affreschi e/o dipinti presenti, anzi pubblichiamo solo una piccola parte e Vi invitiamo a visitarla durante la Vs permanenza ad Assisi.
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Santa Messa |
ore 11.00 e 17.30 |
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Apertura / chiusura |
ogni giorno - dalle ore 8.30 - 19.00 |
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